O.W.C.MGenova
lI progetto O.W.C.M. è uno dei pochissimi sistemi per ottenere energia dal moto delle onde a essere stato già sperimentato in Italia e ad avere una concessione marittima demaniale su una diga foranea del mediterraneo.
Sarà di grande importanza per Genova e per l’immagine dell’Italia nel mondo, come leader nella lotta all’effetto serra, nella protezione dell’ambiente e nell’utilizzo dell’energia generata dal moto delle onde (356 giorni, 24 ore su 24).
Per la realizzazione di una centrale elettrica marina O.W.C.M. sulle dighe foranee di Genova, per una lunghezza richiesta ed idonea, si prevede la costruzione di una serie di moduli in cemento romano (prof Galli UNIBS), nelle cui cavità cilindriche si muovono i galleggianti in vetroresina (del diametro di ca. 3,6 m) studiate per azionare le pompe idrauliche composte dai tubi coassiali.
Dalle dighe foranee del porto di Genova, con 1.200 moduli O.W.C.M., si calcola di poter ottenere una potenza effettiva media di circa: 36 Megawatt pari a tre volte la potenza della Centrale IdroElettrica del Brugneto e con produzione di energia elettrica priva di emissioni nocive e di polveri sottili, calcolata durante tutto l’anno, in:
158 Milioni di KiloWatt ore
(36MegaWatt x 24 ore x 183 giorni)
1.200 moduli O.W.C.M 36 Megawatt
Ideazione, misurazione e costruzione dei prototipi in perspex (plexiglass) in scala 1:25 e 1:20, inseriti successivamente in vasca presso la facoltà di Ingegneria dell’Università di Genova attraverso un simulatore d’onda con abbattimento costante.
Rilevamento dei dati e formulazione di un modello matematico per la produzione di energia elettrica, di idrogeno e acqua potabile.
Costruzione del prototipo 1:5 in acciaio inox (36m di lunghezza) con posizionamento sulla diga foranea e rilevamento dati. Successivamente produzione modello matematico direttamente proporzionale al primo (all’aumento delle dimensioni della macchina, aumenta il lavoro energetico).
Progettazione del prototipo e costruzione del modello 1:1. Realizzazione e installazione del modulo e rilevamento dei risultati.
Produzione dell’energia elettrica, idrogeno verde, acqua potabile, pulizia delle acque portuali e commercializzazione.